Ieri, all’insaputa dei più, Relic Entertainment e Sega hanno annunciato lo sviluppo di Company of Heroes 3, mettendo persino a disposizione di tutti gli utenti una demo pre-alpha per dare una “sbirciatina” al nuovo titolo. Company of Heroes 3, come è facilmente intuibile dal nome, è la terza incarnazione di una delle più famose saghe RTS sulla Seconda Guerra Mondiale.
Company of Heroes 3 ci porta in Italia
Il nuovo capitolo si incentrerà, almeno per ora, sulla campagna Alleata in Italia, nel tentativo di colpire il “ventre molle” dell’Europa e infliggere un colpo decisivo alle forze dell’Asse. Ma, come sappiamo, le cose non andarono proprio come previsto.
Se da un lato è evidente che Company of Heroes 3 mantiene gli aspetti vincenti dei capitoli che lo hanno preceduto, sono altrettanto evidenti le novità, prime tra cui la Pausa Tattica durante le fasi RTS e una mappa dinamica, enorme, per la campagna. Quest’ultima integrazione ci permetterà di organizzare le nostre armate e muoverle a nostro piacimento, in una struttura molto simile a quella vista nell’altrettanto famosa saga di Total War. Personalmente ho apprezzato questa nuova aggiunta, che ci permetterà di dar sfogo alle nostre manie da generali, usando tutto l’arsenale a nostra disposizione.
Potremo occupare campi d’aviazione per bombardare le truppe nemiche o per lanciare paracadutisti dietro le linee dell’Asse, utilizzare la marina per scatenare un inferno di fuoco sulle loro posizioni, o utilizzare unità di supporto per appoggiare le azioni dei nostri uomini, e molto altro ancora. Nella mappa globale il ritmo di gioco sarà a turni.
Durante la nostra fase potremo reclutare nuove unità, impegnarci in manovre per contrastare il nemico, usare il fuoco di supporto per spazzare via le truppe dell’Asse, ma anche sbloccare nuove unità e potenziamenti usando i punti ottenuti vincendo gli scontri in tempo reale. Ad inizio campagna sarà inoltre possibile scegliere la nostra strategia globale, che determinerà il tipo di unità e di supporto che avremo a disposizione.
La Pausa Tattica
La Pausa Tattica ci permetterà appunto di fermare i combattimenti per impartire ordini alle nostre unità, cosa utilissima soprattutto durante le fasi più concitate. Sebbene qualcuno storcerà il naso, l’introduzione della pausa non solo permetterà di gestire al meglio le truppe ma anche di godersi di più gli avvenimenti, senza farsi prendere al panico ogni volta che l’agguerritissima IA nemica farà breccia nelle nostre linee. Come nei capitoli precedenti, oltre agli obbiettivi della missione, dovremo conquistare alcuni punti chiave sulla mappa per aumentare il flusso dei nostri rifornimenti. Vi saranno anche obbiettivi che si attiveranno durante il corso delle missioni, portandoci spesso a dover ripensare la nostra strategia d’attacco.
Le unità avranno a disposizione abilità speciali, potranno recuperare le armi nemiche e, man mano, acquisteranno esperienza che gli permetterà di sbloccare nuove funzioni. Tra le varie abilità è stata introdotta la funzione “Irruzione” per la fanteria, che gli permetterà di liberare gli edifici dalla presenza nemica in maniera più efficace e cinematografica. Torna ovviamente anche la costruzione della base, i potenziamenti e le ricerche per sbloccare nuove unità o potenziamenti strategici.
Insomma come potrete vedere anche nel nostro video, di carne al fuoco c’è né tantissima e, sebbene l’uscita di Company of Heroes 3 sia prevista per il 2022, l’hype è ovviamente già alle stelle. Per concludere vi ricordiamo che, nel caso non foste riusciti a provare questa demo pre-alpha, Relic ha già anticipato che nei prossimi mesi ne verranno rilasciate delle altre, ragion per cui vi consigliamo di tenere sempre sott’occhio tanto il sito di Company of Heroes 3 quanto Steam.