Quando, come il sottoscritto, ci si ritrova a provare centinaia e centinaia di giochi diversi, diventa sempre più difficile che un titolo riesca a emozionarti o a stupirti. Lasciamo stare poi quando si provano “infinite” demo per eventi come lo Steam Next Fest.
Ma difficile non vuol dire impossibile e, a volte, “ZAC”! Colpo di fulmine! Gli occhi tornano a brillare, i cuori a battere e si passano più ore di quante si dovrebbero attaccati allo schermo, spolpando il nuovo amore videoludico. Come è successo con Heretical.
Indice
Heretical: Diablo incontra Dark Souls
La demo di Heretical era sepolta su Steam tra migliaia di altre demo, e fortuna ha voluto che, un po’ per la thumbnail, un po’ per il tag “souls-like”, il mio ditino cliccasse su di essa per saperne di più. E che rivelazione!
Volendo descrivere in poche parole il gameplay di Heretical, potremmo dire che il titolo di Three Swords Studio è come se Diablo e Dark Souls avessero avuto un figlio. In low poly. E con elementi dei bullet hell. Insomma, il figlio perfetto!
Heretical, infatti, non solo colpisce immediatamente l’immaginario grazie a una grafica low poly davvero intrigante, capace di far viaggiare la fantasia, ma si distingue anche per un gameplay molto ben oliato e coinvolgente.
Equipaggiamenti fantastici
Nel mondo cupo di Sanctora Mountain dovremo guidare il nostro alter ego digitale in una rischiosissima, e spesso mortale, missione per detronizzare una volta per tutte il perfido semidio Abidan. Al momento è possibile scegliere tra tre classi: guerriero, arciere e mago. Sebbene queste classi abbiano preferenze in termini di equipaggiamenti e abilità, potranno comunque utilizzare quelli appartenenti ad altre classi, sebbene con risultati più scarsi.
Come in Dark Souls, si avanza cercando di preservare al massimo la vita, difficilissima da recuperare una volta persa, mentre si aprono scorciatoie e si falciano nemici come il più agguerrito barbaro in Diablo. Eliminare i nemici ci premierà con esperienza e tantissime armi e armature dalle caratteristiche più disparate.
Al raggiungimento di un nuovo livello avremo accesso a potenti abilità magiche passive che, come avviene nei bullet hell, andranno a sommarsi rendendo il nostro personaggio una vera e propria macchina da guerra. Da saette sacre ad asce rotanti e getti di fuoco presi in prestito dai più potenti draghi del reame, avremo davvero tanto da provare e potenziare. A tutto ciò si aggiungono poi delle rarissime anime che ci permetteranno di accedere ad alberi delle caratteristiche con cui aumentare vari aspetti del personaggio come destrezza, vita, mana, attacco e via dicendo.
Demoni e profezie
Il gioco prevede inoltre un sistema di “Profezie”, praticamente degli achievement che, una volta sbloccati, ci daranno accesso a nuovi bonus, abilità o armi. Questo non solo aumenta la rigiocabilità di Heretical, ma dà anche un “senso” alle nostre morti. Infatti, morire ci permetterà spesso di completare le profezie più velocemente e, soprattutto, potremo “attivarle” e sbloccare le ricompense a esse connesse. Questo è possibile solo interagendo con uno specifico personaggio all’inizio del gioco (almeno per il momento).
Heretical si è rivelata quindi non solo una demo ricca di contenuti da provare e scoprire, ma anche, e soprattutto, una demo coinvolgente sin dal primo istante di gioco. È dotata di una notevole rigiocabilità e non risulta affatto stressante, nonostante la sua natura souls-like! Proprio per questo vi invitiamo a provarla, o a guardare il nostro gameplay, per dare un po’ di supporto a questo splendido e promettente titolo indie!