Grazie alla chiave fornitaci da XOGO Consulting abbiamo potuto provare in anteprima Lost Eidolons, il titanico RPG con combattimenti a turni di Ocean Drive Studio.
Indice
Mercenari di Lonetta
La nostra avventura in Lost Eidolons inizia a Lonetta, piccolo villaggio dell’immenso impero di Benerio. Eden, il protagonista, e la sua banda di amici scapestrati si guadagnano da vivere come mercenari. Eppure, a loro insaputa, i giorni “spensierati” passati a salvare donzelle o proteggere carovane stanno per arrivare al termine.
Quasi senza neanche accorgersene si ritroveranno infatti invischiati nelle trame politiche dell’impero che, ben presto, sfoceranno in una guerra vera e propria. Come capitani della compagnia sarà nostro il compito di mantenere in vita i nostri amici, navigando le acque sempre più pericolose di Benerio. E non sarà una missione facile.
Trame e congiure stile Game of Thrones
La prima cosa da sapere su Lost Eidolons è che siamo davanti ad un titolo immenso non solo dal punto di vista del gameplay ma anche, e soprattutto, da quello della narrazione e del world building. Non solo avremo a che fare con decine e decine di personaggi differenti con cui interagire, ma dovremo barcamenarci tra intrighi, colpi di scena, assassini, tradimenti, sotterfugi che neanche Game of Thrones!
Ogni personaggio ha il proprio carattere, i propri obbiettivi, i suoi interessi espliciti e nascosti, i suoi modi di essere e le sue peculiarità. Non ci sono cloni, non c’è “copia e incolla” di personalità, non ci sono sagome “piatte” con cui avere conversazioni monotone. A dare ancora più profondità ai personaggi che incontreremo, troviamo un doppiaggio di altissimo livello (ahimè solo in inglese, così come tutti i testi) essenziale non solo per caratterizzare ulteriormente i personaggi, ma anche per evitare di dover leggere tutte le “millemila” linee di dialogo presenti in Los Eidolons.
La struttura di Lost Eidolons
La struttura di Lost Eidolons è molto chiara e ben definita. Ogni capitolo, della durata di circa due ore ognuno, è diviso infatti in tre fasi:
- Prologo: ovvero la parte visual novel del gioco, che ci introdurrà agli eventi e ai personaggi con cui avremo a che fare.
- Battaglie a turni: normalmente ogni parte narrativa sarà seguita da uno scontro maggiore, diretta conseguenza degli eventi narrati in precedenza.
- Accampamento: ovvero la zona in cui si concentrano gli elementi di gestione del nostro party. Potremo scegliere armi, abilità e classi, parlare con i nostri amici, comprare e vendere oggetti, intraprendere missioni e/o battaglie secondarie, e via dicendo.
Visual Novel Medievale
I dialoghi sono il cuore di Lost Eidolons. Non solo ci permetteranno di conoscere a fondo i nostri compagni e le persone che ci circondano, ma saranno anche il mezzo attraverso cui verremo a conoscenza degli avvenimenti che ci interessano. Saranno i dialoghi a fare da filo conduttore tra un evento all’altro. Saranno i dialoghi a permetterci di stringere i rapporti con i nostri alleati e comprendere il perché delle azioni dei nostri nemici.
“Skippare” i dialoghi o saltare le fasi in cui si dovrebbe chiacchierare con i nostri compagni d’arme è possibile, ma vorrebbe dire perdersi il 70% dell’esperienza di gioco, inclusi alcuni bonus connessi al livello di amicizia. La maggior parte di questi dialoghi avverranno in maniera autonoma, con i vari personaggi che si alterneranno sullo schermo senza possibilità di interagire con loro.
Solo alcuni dei dialoghi secondari prevedono scelte da parte nostra ma, nella maggior parte dei casi, ci limiteremo ad osservare il tutto come se stessimo guardando una serie TV. Sebbene i dialoghi non siano mai banali o sterili e siano pensati per approfondire al massimo ogni situazione e personaggio, potrebbero rallentare un po’ troppo l’azione per coloro che non sono fan delle visual novel e che preferirebbero concentrarsi sui combattimenti.
Il grande problema però connesso ai dialoghi è la mancata traduzione in italiano, un ostacolo non da poco per tutti coloro che non hanno una buona dimestichezza con la lingua inglese.
Intermezzo a turni
L’altro elemento centrale del gameplay di Lost Eidolons è rappresentato dagli scontri a turni. Sebbene questi siano molto semplici in termini di meccaniche, non lo sono in termini di difficoltà, soprattutto se decidessimo di attivare la “permadeath” dei nostri compagni (se uccisi scompariranno solo dalle battaglie ma non dalla narrazione).
Ogni eroe avrà accesso a diversi tipi di armi, abilità e magie a seconda della loro classe. Normalmente, il nostro scopo sarà quello di mettere in fuga le forze del nemico entro un tot di turni senza venir sopraffatti. A differenza di altri strategici a turni mancano elementi come le coperture, o l’overwatch, e sebbene sia possibile creare combo tra abilità e terreno (per esempio dando fuoco all’erba per infliggere danni maggiori), le opzioni di interazione sono abbastanza limitate.
Anche a livello di varietà di nemici ed ambientazioni la scelta è abbastanza ridotta e talvolta ripetitiva. Sono presenti scontri con creature mostruose, ma sono molto limitati e spesso si ha l’impressione che siano “buttati li” tanto per poter dire che potremo combattere anche contro mostri. Di contro, ogni abilità ed ogni attacco avrà la propria animazione. Si tratta di vere e proprie cut-scene che non solo ci mostreranno l’eroe intraprendere l’azione scelta, ma anche il campo di battaglia intorno a lui, dando un senso di spettacolarità ad ogni azione.
A questo riguardo è stata ottima l’idea di dar la possibilità, per chi volesse, di velocizzare le azioni senza dover obbligatoriamente seguire ogni volta le cut-scene. Le abilità, tanto passive che attive, si potenzieranno con il procedere degli scontri. Più utilizzeremo un abilità, più diventeremo esperti nel suo uso, sbloccando nuovi bonus. Altro punto interessante degli scontri è la possibilità di assegnare ad ogni eroe un aiutante. Gli aiutanti sono eroi che, sebbene non prenderanno parte diretta agli scontri, applicheranno dei bonus passivi all’eroe a cui sono collegati.
L’arte di gestire una compagnia di mercenari
La terza importante fase del gameplay di Lost Eidolons è rappresentata dal post battaglia, quando torneremo al nostro campo a “leccarci le ferite”. Con l’avanzare della storia l’accampamento si andrà allargando aumentando così anche le attività che potremo intraprendere. L’elemento principale è, come abbiamo detto, l’interazione con i nostri compagni.
Avremo la possibilità di intraprendere speciali dialoghi con ognuno di essi in modo da aumentare la nostra relazione, oltre che a scoprire qualcosa di più sul loro passato e sulla loro personalità.
Sarà persino possibile usare dei regali per aumentare il nostro livello di amicizia. Entrambi gli espedienti saranno attivabili consumando punti prestigio. Tali punti si otterranno aumentando la fama della nostra armata e aiutando la popolazione civile.
Raggiungendo un nuovo livello di amicizia con i nostri compagni avremo accesso a vari “premi”, come nuove linee di dialogo, quest secondarie dedicate e bonus sul campo di battaglia.
Classi, amici ed utensili
Otre a dialogare con i personaggi che popolano il nostro campo, potremo dedicarci alla gestione degli eroi in modo da sfruttarli al meglio in battaglia. Sebbene non sia presente un sistema a punti con cui potenziare le caratteristiche base dei personaggi, al salire di livello sbloccheremo nuove classi in cui far specializzare gli eroi e nuove abilità da usare negli scontri.
A determinati livelli sarà persino possibile scegliere tra classi differenti per uno stesso personaggio. Lost Eidolons ci darà infatti la possibilità di “saltare” da una classe all’altra in qualsiasi momento. Ciò avverrà senza restrizioni e senza perdere i potenziamenti ottenuti fino a quel momento. In questo modo, non solo avremo la possibilità di adattarci al meglio ad ogni evenienza, ma potremo anche provare tutte le classi scegliendo quella che più ci piaccia.
Oltre a classi ed abilità, potremo scegliere l’equipaggiamento per ogni eroe, diviso tra primario e secondario. Tra le altre attività presenti nel campo troveremo battaglie e quest secondarie, eroi “itineranti” da poter reclutare, allenamenti per potenziare le varie abilità dei nostri compagni e molto altro.
Bello da vedere e bello da sentire
Anche dal punto di vista visivo Lost Eidolons fa un ottimo lavoro, soprattutto per quanto riguarda la realizzazione dei personaggi. Ogni attore che incontreremo ha qualcosa di peculiare che lo rende unico, grazie anche al già citato doppiaggio di altissimo livello.
Dove invece il livello tende talvolta ad abbassarsi sono le mappe degli scontri, spesso un po’ monotone o persino ripetitive (nel caso delle battaglie opzionali). Corona il tutto la colonna sonora, ispirata e capace di sottolineare alla perfezione ogni evento a cui prenderemo parte.
Un titolo corale
Lost Eidolons è stata un’avventura molto interessante, capace di catapultarci in un mondo molto complesso, ricco di personaggi profondi e sfaccettati, tra battaglie, trame di palazzo, amicizie e rivalità. Una solida visual novel con un gameplay che, sebbene non faccia urlare al miracolo, fa il suo dovere.
Al pari di un’ottima serie televisiva, Lost Eidolons è un’opera corale, ricca di personaggi “veri” dotati di un carattere proprio, con i loro pregi e i loro difetti, con i loro sogni e paure, i loro obbiettivi e le loro aspirazioni. Se state cercando un titolo che unisca elementi degli strategici a turni con elementi delle visual novel, concentrandosi principalmente su questi ultimi, allora adorerete Lost Eidolons.