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Tra la miriade di novità ed anteprime rivelate nel corso della live Home of Wargamers tenutasi oggi sul suo canale Twitch, Slitherine ha rivelato anche il primo gameplay per l’attesissimo Stargate Timekeepers. Il titolo di Black Lab Games (Battlestar Galactica: Deadlock; Warhammer 40.000 Battlesector) sarà uno strategico in tempo reale alla Commandos o War Mongrels, in cui viaggeremo da un sistema solare all’altro combattendo contro i Signori dei Sistema.

Stargate Timekeepers: a spasso per la galassia
Il gioco avrà inizio in Antartide, dove dovremo dare supporto all’SG-1 durante la battaglia contro la flotta di Anubis, collocando quindi gli eventi a fine Stagione 7. Non comanderemo infatti la mitica SG-1, bensì la squadra del comandante Eva McCain, ovvero 6 membri ognuno con le sue abilità uniche.

Eva McCain, abile nel combattimento a mani nude e, ovviamente, armata del fido MP90. Sarà equipaggiata con un binocolo che le permetterà di sapere quali e quanti nemici abbiamo la visuale su una determinata zona della mappa. Potrà lanciare i bossoli per distrarre i nemici e metterli fuori gioco in maniera letale e non.

Max Bolton è invece un esperto cecchino in grado di arrampicarsi anche sulle superfici più difficili per trovare il punto perfetto da dove eliminare i nemici senza essere scoperto. Sam Watson è invece la nostra spia, ufficiale tecnico ed esperto di tecnologia aliena, che può usare per esempio per prendere le sembianze dei nemici.

Derreck Harper è il secondo scienziato del team, in grado di usare droni per portare a termine le operazioni più complesse come curare i membri del team o disattivare macchinari nemici. A’ta è invece una giovane ribelle Jaffa, ladra senza pari armata della staffa Ma`tok che la rende temibile nei combattimenti ravvicinati. Infine avremo Xugga un potente ma benevolo veterano Unas che si unirà al nostro team insieme al suo pet.
Narrazione, viaggi nel tempo e pianeti alieni
Il titolo sarà story driven ed i dialoghi avranno un’importanza notevole. Dovremo affrontare ben 16 livelli di dimensioni notevoli per un gameplay di circa 16 ore. Ovviamente in Stargate Timekeepers le ambientazioni saranno importantissime e Neal Mckenna, senior producer, ci ha assicurato che ogni pianeta sarà curato nei minimi dettagli restando fedele all’universo di Stargate.

Nel gameplay mostrato nella diretta abbiamo potuto osservare parte delle prime due missioni ovvero le lande ghiacciate dell’Antartide e un pianeta boscoso, entrambi pieni zeppi di Jaffa. Gli scenari sembrano realmente ben fatti e fanno ben sperare nella qualità finale del titolo. Come in titoli simili potremo interaggire con l’ambiente che ci circonda sia per nasconderci che per avere la meglio su i nemici. Ci saranno sempre multiple possibilità per portare a termine una stessa missione e sarà possibile utilizzare i membri della nostra squadra all’unisono creando combo devastanti.

Altro elemento importante, che scopriremo addentrandoci nella storia, sarà la scoperta del “time loop”, un marchingegno alieno che ci permetterà di manipolare il tempo permettendoci, per esempio, di tornare indietro nel tempo e rigiocare una missione già affrontata cambiandone il risultato.

Per quanto riguarda il lancio di Stargate Timekeepers, la closed beta dovrebbe essere disponibile a Marzo 2022 mentre il lancio dovrebbe avvenire a Luglio/Agosto 2022 in tempo il 25º anniversario della serie.